Quelle palline avvolte di miele e di colorati diavulilli che fanno Natale: ecco gli struffoli
Dolci natalizi d’eccellenza principalmente napoletani, gli struffoli hanno la forma di piccole palline gustosissime, fritte e condite con il miele, che spesso vengono ammonticchiate in forma di cupola o di ciambella. Oltre che profumate di agrumi e inondate di quegli zuccherini misti che forse per la loro natura ribelle vengono chiamati diavulilli.
Un vero tripudio per gli occhi con il gusto unico delle tradizioni ma anche una ricetta meno complicata di quello che può sembrare: il fattore decisivo di queste palline è che siano preparate di ridotte dimensioni perché durante la frittura tendono a gonfiarsi e ad aumentare di volume. E perché più piccole sono più miele e dolcezza portano con sé.
Alcune tradizioni riportano che il nome di struffolo derivi dal greco strongoulos, ovvero arrotondato. Ma non manca anche la relazione tra il nome e il semplice gesto dello strofinare che si compie mentre si prepara l’impasto che va arrotolato in sottili e lunghi cilindri. Vero sicuramente è che, come tanti altri dolci tipici regionali del nostro Paese, sono stati i conventi a decretarne la diffusione, soprattutto come omaggio alle famiglie che nel corso dell’anno avevano partecipato attivamente alla vita di comunità e alle donazioni.
Queste piccole e dorate palline, insomma, diventano croccanti con una sapiente frittura in olio bollente e poi disposte nelle forme tradizionali o, comunque, secondo il gusto delle famiglie che le preparano. L’importante è abbondare con il miele che occorre per irrorarle di dolcezza. E con gli incredibili diavulilli, quei confettini colorati che rendono questo dolce perfetto per le feste di Natale.
E, in più portano fortuna. Come diversi altri cibi della tradizione, infatti, gli struffoli non possono mancare anche per questo durante i giorni di festa, in particolare la sera di Capodanno. E, se avanzano, hanno comunque una conservazione piuttosto lunga: anche se si decide di prepararli in abbondanza prima di Natale, durano tutte le feste.
Struffoli di Natale
(ingredienti per 4 persone)
400 g farina
4 Uova fresche grandi bio Ohi Vita
400 gr di miele millefiori
2 cucchiai di liquore all’anice
2 cucchiai di zucchero
1 arancia e 1 limone non trattati (la scorza)
Olio d’arachidi per friggere
50 gr di burro
Sale
150 gr di canditi assortiti
100 gr di diavulilli (o mompariglia, o zuccherini colorati)
Procedimento
Unire in una ciotola farina, burro e zucchero. Mescolare con cura.
Aggiungere le uova, la scorza di limone e quella di arancia pulite e tagliate a scorzette senza la parte bianca.
Aggiungere anche l’anice e un pizzico di sale prima di impastare con cura.
Tagliare delle parti dell’impasto per ricavare dei cilindri lunghi e spessi circa un centimetro. Tagliarli a piccoli pezzi e dare la forma di palline con il palmo della mano.
Scaldare l’olio in una ampia padella e friggere le palline. Quando sono dorate, scolarle con una schiumarola e porre su carta assorbente.
Quando sono asciutti, riporre gli struffoli su un piatto e irrorarli con il miele, avendo cura di finire decorando con canditi e diavulilli.