Misto di Semi
Ingredienti
Valori Nutrizionali
Benessere
Fonte di Omega-3
Contribuisce alla salute del cuore
Contrasta i processi di invecchiamento
Proprietà antibatteriche
Sostegno al buon funzionamento intestinale
Lo sapevi che
I semi di lino provengono dai frutti della pianta Linum usitatissimum, originaria del nord Africa; il girasole, invece, appartiene alla famiglia delle Asteraceae, ed è un pianta originaria dell’America, mentre la zucca, della famiglia delle Cucurbitacee, ha origini incerte e controverse.
I semi di lino, con il loro gusto delicato simile alla nocciola, possono essere utilizzati anche al posto delle uova nei dolci vegani: tre cucchiai di semi macinati uniti a tre cucchiai di liquido sostituiscono un uovo in ogni preparazione.
Dopo aver solcato l’Atlantico con le navi spagnole di ritorno dal Nuovo Mondo, il girasole si è diffuso rapidamente in Europa anche se, all’inizio, come diverse coltivazioni arrivate da altri continenti, veniva apprezzato più che altro per la sua fioritura generosa e le sue grandi dimensioni, che possono raggiungere anche i due metri di altezza. Il suo nome, di origine greca, Helianthus sta a indicare il movimento eliotropico, ovvero quello per cui il fiore resta sempre rivolto verso il sole.
Le zucche furono coltivate per primi probabilmente dagli Etruschi, ma forse furono introdotte dai navigatori Fenici approdati alle foci dei fiumi italici. In Nord America la zucca era un alimento base della dieta delle popolazioni locali, e proprio qui i coloni impararono a coltivarla, favorendo la sua introduzione in Europa insieme alla patata e al pomodoro. La spiegazione risiede nel fatto che a seconda della specie di appartenenza le diverse zucche hanno avuto origini diverse:
le specie Benincasa, Coccinia, Lagenaria e Luffa per esempio arrivano dall’Asia sud orientale e dall’Africa, mentre la Cucurbita e la Sicana nascono nelle Americhe.
I semi hanno una grande fascinazione letteraria, soprattutto per la loro natura di origine e di sviluppo potenziale. Lo scrittore e poeta russo Vladimir Nabokov scrive così a Vera Slonim, la donna che fu sua moglie per oltre cinquant’anni:
Sei l’unica persona
con cui posso parlare
dell’ombra di una nuvola,
della musica di un pensiero.
E di come, quando oggi
sono andato a lavorare e ho guardato
in faccia un girasole, mi ha sorriso
con tutti i suoi semi.
Da dove viene
Il Gruppo Pedon è un’azienda a gestione familiare, con sede a Molvena in provincia di Vicenza, che ha maturato una competenza più che trentennale nella lavorazione, nel confezionamento e nella distribuzione di cereali, legumi e semi, in Italia e in tutto il mondo.
Oggi il Gruppo Pedon può offrire una gamma completa di legumi e cereali che provengono da filiere controllate di agricoltura biologica, selezionati, puliti e confezionati in atmosfera protettiva per preservare la qualità e le caratteristiche nutrizionali dell’alimento. Con l’obiettivo di: “Contribuire a nutrire 10 miliardi di persone senza aver bisogno di un altro pianeta”.
CHI LO FA PER VOI
Prodotto e confezionato per VéGé Retail S.r.l. da Pedon S.p.A., Colceresa, VI.
Sostenibilità
I semi oleosi sono un alimento dall’elevata densità nutrizionale per la ricchezza di sostanze nutrienti e antiossidanti che contengono.
Una dieta che introduca abitualmente il consumo di semi oleosi promuove il benessere dell’uomo e insieme tutela l’ambiente. Tracciando un bilancio tra l’apporto nutrizionale dei semi di zucca e l’impatto ambientale che genera la loro produzione, si vede quanto siano vantaggiosi sia per variare in modo salutare le fonti proteiche alimentari sia in termini di risparmio di emissioni di CO2. Scegliere i semi oleosi significa scegliere un alimento ricco, gustoso e sostenibile oggi e per il nostro futuro.
Come non sprecare
Per mantenere inalterate tutte le proprietà dei semi è preferibile conservali in vasi di vetro o porcellana, o al massimo in sacchetti di alluminio, in un luogo asciutto e riparato dalla luce.
Per godere al meglio le proprietà dei semi in cucina può essere utile pestarli in un mortaio o tritarli anche solo grossolanamente. In questa forma mista, i semi tritati possono risultare una fragrante e gustosa aggiunta nelle insalate, nello yogurt, nelle minestre o zuppe ma anche con la frutta, come nelle fresche macedonie o con il muesli per la prima colazione. Senza dimenticare la loro perfetta versatilità nella preparazione di pane e grissini, ma anche di biscotti e dolci, tanto dentro l’impasto quanto all’esterno come decorazione. Una manciata, magari fatta tostare e resa croccante, può risultare un buon modo per spezzare la fame o per accompagnare l’aperitivo.
Smaltire in modo corretto il packaging di un prodotto è il nostro contributo alla tutela dell’ambiente e all’economia circolare, che promuove il riutilizzo della materia fin quando è possibile e utile.
Il sacchetto è di materiale misto.
L’etichetta è di carta.
Verifica i sistemi di smaltimento del tuo Comune
Qualità certificata
Il Misto semi della linea Ohi Vita deriva da coltivazioni biologiche, consentendo così di promuovere i benefici a favore dell’ambiente e della salute dei produttori e dei consumatori.
Certificati con il logo Euro leaf, che dal 2010 viene apposto alle coltivazioni biologiche corrispondenti agli standard di qualità fissati dall’Unione Europea per il settore bio, il Misto semi Ohi Vita è ricco di sostanze antiossidanti e riduce il rischio di esposizione a residui di sostanze indesiderate. I semi biologici provengono infatti da coltivazioni che non prevedono trattamenti con fitofarmaci e non contengono OGM. Il che conferisce al prodotto il massimo delle sue potenzialità organolettiche e del suo gusto genuino, in grado di essere valorizzato al meglio in ogni preparazione alimentare.
Biologico
L’agricoltura biologica, disciplinata dai Reg. CE n. 834/2007 e CE n. 889/2008, è basata sulle migliori pratiche ambientali, la tutela della biodiversità e delle risorse naturali.