Semi di zucca decorticati
Valori Nutrizionali
Benessere
Integratori naturali
Aiutano il sistema circolatorio
Favoriscono il buon umore
Aiutano l'intestino
Contrastano le infiammazioni
Lo sapevi che
Le origini della coltivazione della zucca sono incerte e controverse. In Messico sono stati ritrovati semi di zucca che risalgono al Neolitico, ma la zucca era conosciuta anche dagli antichi Egizi e presso le popolazioni mediorientali.
In Italia furono forse gli Etruschi a coltivarle per primi, ma probabilmente furono introdotte dai navigatori Fenici approdati alle foci dei fiumi italici. In Nord America la zucca era un alimento base della dieta delle popolazioni locali, e proprio qui i coloni impararono a coltivarla, favorendo la sua introduzione in Europa insieme alla patata e al pomodoro. Probabilmente la spiegazione risiede nel fatto che a seconda della specie di appartenenza le diverse zucche hanno avuto origini diverse: le specie Benincasa, Coccinia, Lagenaria e Luffa per esempio arrivano dall’Asia sud orientale e dall’Africa, mentre la Cucurbita e la Sicana nascono nelle Americhe.
Oggi la zucca è uno tra gli ortaggi più diffusi, consumati ed apprezzati a tutte le latitudini, anche perché può essere utilizzata in tutte le sue parti: polpa, semi e fiori come alimenti; e la buccia, una volta essiccata, come materiale per fabbricare piatti, vasi, cucchiai e pure strumenti musicali.
La zucca è protagonista di molte storie mitologiche, quasi sempre associata all’acqua come simbolo di vita, fertilità, nascita e rinnovamento, mentre i semi di zucca si rintracciano in molti racconti popolari giapponesi come dono prezioso con il quale ricambiare con gratitudine un aiuto ricevuto. Ne La ghianda e la zucca di Jean de La Fontaine, Taddeo, personaggio forse un po’ zuccone, si rallegra che la zucca cresca in terra e non sugli alberi come le ghiande, quando addormentatosi sotto una quercia, viene svegliato da una ghianda che gli cade sulla testa: “E grattandosi dice: – Mammalucca!/ Sarei conciato bene/ se fosse stata Zucca”. E se nella favola di Cenerentola di Charles Perrault, del 1697, la zucca viene trasformata nella carrozza che porterà la giovane al ballo, risale al 1800 l’uso di zucche svuotate e intagliate in modo da ricreare volti spaventosi da appendere fuori della propria casa come lanterne durante la festa di Halloween.
Da dove viene
In Italia la produzione di zucche è in aumento, circa 40.000 tonnellate nel 2017, e interessa una superficie agricola complessiva di circa 2.000 ettari.
Le più importanti produzioni si trovano nel Veneto, in Emilia Romagna e Lombardia. Il Gruppo Pedon, azienda a gestione familiare, con sede a Molvena in provincia di Vicenza, ha maturato una competenza più che trentennale nella lavorazione, confezionamento e distribuzione di cereali, legumi e semi, in Italia e in tutto il mondo. E oggi può offrire una linea dedicata ai semi oleosi che provengono da filiere controllate di agricoltura biologica, e sono selezionati, puliti e confezionati in atmosfera protettiva per preservare la qualità e le caratteristiche nutrizionali dell’alimento.
CHI LO FA PER VOI
Prodotto e confezionato per VéGé Retail S.r.l. da Pedon S.p.A., Colceresa, VI.
Sostenibilità
I semi di zucca, come tutti i semi oleosi, sono un alimento dall’elevata densità nutrizionale per la ricchezza di sostanze nutrienti e antiossidanti che contengono.
Una dieta che introduca abitualmente il consumo di semi oleosi promuove il benessere dell’uomo e insieme tutela l’ambiente. Tracciando un bilancio tra l’apporto nutrizionale dei semi di zucca e l’impatto ambientale che genera la loro produzione, si vede quanto siano vantaggiosi sia per variare in modo salutare le fonti proteiche alimentari sia in termini di risparmio di emissioni di
CO2. Scegliere i semi oleosi significa scegliere un alimento ricco, gustoso e sostenibile oggi e per il nostro futuro.
Come non sprecare
Per mantenere inalterate tutte le proprietà dei semi di zucca è preferibile conservarli in vasi di vetro o porcellana, o al massimo in sacchetti di alluminio.
Questi semi, che non devono essere decorticati, si prestano ad una grande varietà di utilizzi. Sono deliziosi come spuntino o per accompagnare un aperitivo, ma possono anche essere consumati nello yogurt. E, se ne avanzassero un po’, una volta tritati, possono rientrare nell’impasto di pane, grissini e pizza o arricchire in modo gustoso ricette fredde e calde.
Smaltire in modo corretto il packaging di un prodotto è il nostro contributo alla tutela dell’ambiente e all’economia circolare, che promuove il riutilizzo della materia fin quando è possibile e utile.
Il sacchetto è di materiale misto.
L’etichetta è di carta.
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Qualità certificata
I semi di zucca della linea Ohi Vita sono ricavati da zucche coltivate secondo il Disciplinare biologico, consentendo così di promuovere i benefici a favore dell’ambiente e della salute dei consumatori.
Certificati con il logo Euro leaf, che dal 2010 viene apposto alle coltivazioni biologiche corrispondenti agli standard di qualità fissati dall’Unione Europea per il settore bio, i semi di zucca Ohi Vita sono ricchi di sostanze antiossidanti, e riducono il rischio di esposizione a residui di sostanze indesiderate perché derivano da coltivazioni che ne escludono l’impiego.
Biologico
L’agricoltura biologica, disciplinata dai Reg. CE n. 834/2007 e CE n. 889/2008, è basata sulle migliori pratiche ambientali, la tutela della biodiversità e delle risorse naturali.