Usata per moltissime preparazioni tipiche della nostra cucina, la cipolla bio è apprezzata sia per le sue qualità organolettiche che per l'alto contenuto di sali minerali e vitamine.
Benessere
La cipolle è da sempre una fonte riconosciuta di benessere: rica di acqua, zolfo, cromo e vitamina C, ha poche calorie e può essere consumata anche nelle diete per perdere peso e per disintossicarsi.
Disintossicante e diuretica
La cipolla è un ottimo rimedio disintossicante e diuretico. Il motivo risiede nella grande ricchezza di acqua che la compone e la rende un toccasana naturale utile anche contro la ritenzione idrica.
Decongestionante
Una volta si usava tagliare una cipolla in due e lasciarla sul comodino del letto nel corso della notte per calmare un po’ la tosse e liberare il naso. Questo perché ha notevoli proprietà decongestionanti e antinfiammatorie.
Per l'umore
La cipolla può anche migliorare l’umore grazie all’azione benefica dei suoi principi attivi che aiutano la regolazione della serotonina.
Per l'apparato gastro-intestinale
La cipolle è una buona fonte di fruttani, fibre solubili che portano benefici alla salute dell'apparato gastro-intestinale.
Per i denti
La cipolla contiene alcuni composti dello zolfo in grado di promuovere la salute dei denti, soprattutto se consumata cruda.
Lo sapevi che
La cipolla, Allium cepa, è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Amaryllidacee di cui fanno parte anche aglio e scalogno. Fa parte della storia alimentare dell’umanità. La mangiavano gli operai che costruirono le Piramidi e, per la sua facilità di coltivazione e di conservazione, gli antichi Egizi ne fecero un vero e proprio oggetto di culto, collegando la sua forma sferica e i suoi anelli concentrici all’idea di vita eterna.
L’origine è antichissima, i primi resti di cipolle in un insediamento umano risalgono a oltre 5000 anni fa e sono stati rinvenuti nell’area del Medio Oriente. Nell’antica Grecia gli atleti mangiavano cipolle perché si credeva che alleggerissero il sangue, i gladiatori romani le usavano per strofinarsi e rassodare i muscoli, nel Medioevo i medici le prescrivevano per alleviare il mal di testa, per curare i morsi di serpente e la perdita dei capelli.
Somministrata da Alessandro Magno alle sue truppe con l’idea di aumentarne il valore in battaglia, alla cipolla nel Medioevo vengono riconosciute le virtù di stimolare l’apparato digerente, lenire la tosse e migliorare la circolazione del sangue. Sempre nello stesso periodo, la cipolla acquisisce grande fama di cibo afrodisiaco e viene utilizzata contro le punture di insetti e le ustioni applicandola sopra la parte interessata. Secondo le credenze popolari la sua buccia è indicata per prevedere il tempo: se la buccia è sottile l’inverno sarà mite, se è spessa la stagione sarà fredda.
Perché piangiamo mentre sbucciamo le cipolle? La motivazione è molto semplice. Durante il loro sviluppo, le cipolle assorbono zolfo che viene liberato quando vengono affettate, irritando gli occhi. Per proteggerli, la nonna consigliava di accendere una candela prima di iniziare ad affettare le cipolle così che la fiamma potesse attirare verso di sé i gas. Un metodo utile, facile e più immediato è quello di sciacquare la cipolla sotto l’acqua fredda prima di tagliarla.
La cipolla viene evocata in tanti scritti, con riferimento soprattutto ai suoi strati. La poetessa polacca Wislawa Szymborska le ha dedicato un’intera poesia che comincia così… La cipolla è un’altra cosa. Interiora non ne ha. Completamente cipolla Fino alla cipollità. Cipolluta di fuori, cipollosa fino al cuore, potrebbe guardarsi dentro senza provare timore.
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Da dove viene
Antonio Ruggiero SpA, l’azienda che lavora le cipolle biologiche della linea Ohi Vita, opera a Sabaudia, nel Lazio, ed è presente con i suoi stabilimenti anche in Emilia Romagna e Abruzzo.
Fondato nel 1889, il Gruppo Ruggiero è specializzato nella lavorazione di cipolle di qualità, nel segno della sostenibilità ambientale e della completa tracciabilità della filiera di approvigionamento. Per questo si pone al fianco di tutti i produttori con cui collabora nel promuovere sia la produzione agricola integrata, sia l’ancor più stringente coltivazione biologica.
CHI LO FA PER VOI
Confezionato per VéGé Retail S.r.l. da Antonio Ruggiero S.p.A., Sabaudia, LT.
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Sostenibilità
Le cipolle biologiche Ohi Vita sono coltivate rispettando gli standard qualitativi più elevati e il consumo di risorse per produrle, ridotto al minimo, le rendono sostenibili dal punto di vista ambientale.
Le cipolle biologiche Ohi Vita vengono coltivate, raccolte e commercializzate attraverso metodi di coltivazione naturale senza uso di antiparassitari, riducendo al minimo gli sprechi idrici e avendo la massima cura per l’impatto ambientale della filiera. Un modello di agricoltura responsabile che garantisce un futuro possibile e sostenibile alle nuove generazioni.
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Come non sprecare
Per conservare a lungo le cipolle occorre disporle all’interno di un sacchetto di carta, che consente di tenere a bada la formazione di umidità.
La cipolla avanzata può essere tagliata a cubetti e congelata. Può essere anche impiegata, grazie al suo alto tasso di acidità, per preparare un’ottima maschera in grado di rendere i capelli morbidi e lucenti. Mescolate un trito fine di cipolla con dell’olio di cocco e applicatela in modo uniforme sul cuoio capelluto, come se fosse un normale balsamo. Più tempo si lascia agire il composto, migliore sarà l’effetto. Trascorso il tempo di posa, per rimuovere l’impacco sarà sufficiente un lavaggio con il vostro abituale shampoo.
Smaltire correttamente il packaging di un prodotto è il contributo che ciascuno di noi può dare alla tutela dell’ambiente e all’economia circolare, che promuove il riutilizzo della materia fin quando è possibile e utile.
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Il sacchetto è di materiale misto.
L'etichetta è di carta.
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Qualità certificata
La cipolla Ohi Vita è certificata dal logo Euro leaf che ne attesta la corrispondenza agli standard di qualità del biologico europeo.
La cipolla biologica certificata viene coltivata senza uso di pesticidi, prodotti chimici, attraverso un ciclo produttivo realizzato nel rispetto dell’ambiente e delle persone, in grado di non alterare le naturali caratteristiche del prodotto. I processi lavorativi e l’intero sistema produttivo rispettano le risorse naturali, la salute dei consumatori, degli operatori e dell’ambiente.
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Biologico
L’agricoltura biologica, disciplinata dai Reg. CE n. 834/2007 e CE n. 889/2008, è basata sulle migliori pratiche ambientali, la tutela della biodiversità e delle risorse naturali.
