FAO e Università Luiss assieme per le nuove professioni della sostenibilità alimentare
L‘Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) e la Luiss, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli, hanno avviato una nuovo progetto condiviso con la firma del Memorandum of Understanding (MoU). Il nuovo accordo prosegue la collaborazione già in atto tra FAO e Luiss per sostenere le nuove professionalità nell’ambito della sicurezza alimentare.
L’obiettivo è quello di promuovere la sicurezza alimentare e nutrizionale, la sostenibilità, l’inclusività e la resilienza dei sistemi agroalimentari in linea con il Quadro Strategico della FAO per un mondo migliore e per non lasciare indietro nessuno.
Con il MoU, “si amplia l’area di collaborazione con l’obiettivo di sviluppare le capacità dei futuri professionisti della sicurezza alimentare su una serie di temi. In particolare sui Principi CFS (Committee on World Food Security) per gli investimenti responsabili nei sistemi agricoli e alimentari, lo sviluppo di una catena di valore sostenibile, la perdita di cibo, la prevenzione dei rifiuti e l’uguaglianza di genere. FAO e Luiss collaboreranno inoltre a corsi executive per funzionari pubblici, con un focus particolare sull’Africa, per sostenere sistemi agroalimentari sostenibili in diversi contesti geopolitici e realizzeranno ricerche per valutare l’impatto dei social media di temi come emergenze, sostenibilità e commercio”.
Come ha spiegato il Vice Direttore Generale della FAO Maurizio Martina: “Questa partnership strategica faciliterà soluzioni innovative congiunte per stabilire un accesso equo alle opportunità educative per la prossima generazione mondiale di professionisti della sicurezza alimentare. Insieme, la FAO e la Luiss continueranno a unire e sfruttare le proprie rispettive competenze per generare impatti positivi e fare progredire i sistemi agroalimentari, oltre a sostenere il lavoro della FAO per un mondo libero da fame, malnutrizione e povertà”.
Il Rettore Andrea Prencipe aggiunge: “Il Partenariato FAO-Luiss svilupperà una serie di progetti di formazione e ricerca sulle sfide più urgenti del nostro tempo: dalla fame alla sostenibilità. Attraverso corsi per dirigenti, analisi politiche e programmi sul modello FAO per i giovani, diffonderemo una nuova conoscenza e sosterremo una maggiore consapevolezza per un mondo sempre più conforme ai criteri SDGs”, ovvero i 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile individuati dall’Onu nel 2015 con un orizzonte che arriva fino al 2030. L’accordo fa parte dell’impegno della FAO a lavorare a stretto contatto con le università, la società civile, le organizzazioni non governative, le cooperative e il settore privato per realizzare il suo mandato e gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile.