Pomodori pelati interi
Ingredienti
Valori Nutrizionali
Benessere
Antiossidante
Ottimo per chi segue una dieta ipocalorica
Favorisce il sistema immunitario
Regola il colesterolo
Protegge gli occhi e la pelle
Lo sapevi che
Originario del Messico, il pomodoro viene importato soltanto dopo la scoperta delle Americhe, anche se per la sua reale diffusione in Europa bisognerà attendere la metà del 1700.
L’erborista senese Pietro Andrea Mattioli, per esempio, nel 1544 lo definiva non commestibile. Il suo nome deriva dal latino pomum aureus mentre il termine inglese tomato trae origine direttamente all’etimologia della versione Azteca Xitotomate o Nahuatl Tomatl.
Usato sulle tavole di tutto il mondo, il pomodoro esiste in più di 10mila varietà differenti. Nella nostra penisola ne vengono coltivate 320 specie diverse. In Francia, tra il ‘500 e il ‘600, il pomodoro veniva utilizzato dagli alchimisti per preparare filtri e pozioni magiche a cui venivano attribuiti poteri afrodisiaci.
La passata di pomodoro, verace e vellutata, è invece una invenzione tutta italiana: la pratica delle conserve prende avvio nel Settecento quando i contadini italiani cominciarono ad essiccare i pomodori al sole prima di trasformarli in salsa. Ovviamente, per avere una vera e propria conserva, bisognerà attendere il metodo di sterilizzazione dei barattoli a chiusura ermetica di Nicolas Appert.
Come frutto viene celebrato in tante citazioni e in tanti riferimenti anche della cultura di più ampia diffusione come, per esempio, nella piccola barzelletta che Uma Thurman racconta nel film Pulp Fiction di Quentin Tarantino: Tre pomodori camminano per la strada. Papà pomodoro, mamma pomodoro e il pomodorino. Il pomodorino cammina con aria svagata e papà pomodoro allora si arrabbia e va da lui, lo schiaccia e dice: “Fai il concentrato!”.
Da dove viene
Dall’amore per la natura, tutto il rispetto delle tradizioni che affondano le proprie radici nella Valle del Sarno, considerata l’area dell’Oro Rosso per l’abbondanza di coltivazioni di pomodoro.
Nella valle del fiume Sarno, tra le pendici del Vesuvio e gli influssi del vicino mar Tirreno, un territorio fertile e prolifico si offre alla bontà delle sue creazioni, la più celebre delle quali è senz’altro il pomodoro. Compatti, poco acquosi e con pochi semi, questi straordinari frutti ricavano tutta la loro forza dal sole: basta una cottura veloce per ottenere una polpa deliziosa, imbottigliata e inscatolata ancora fragrante e in tutta la sua meravigliosa espressività.
Feger, l’azienda che produce i pomodori pelati interi della linea Ohi Vita, opera ad Angri, in provincia di Salerno, dal 1962. Dapprima specializzata nella trasformazione del pomodoro, nel corso degli anni, l’azienda ha diversificato la sua produzione ponendo particolare interesse per lo sviluppo del biologico, tanto da lanciare nel 2008 una linea di produzione bio in continuo ampliamento.
CHI LO FA PER VOI
Prodotto e confezionato per VéGé Retail S.r.l. da Feger S.p.A., Angri, SA.
Sostenibilità
Conforme al metodo di produzione biologica secondo le normative del settore, nel rispetto della sostenibilità ambientale: il meglio che possa offrire un pelato.
I pomodori bio rispettano i principi di una coltivazione senza impiego di OGM e sostanze chimiche di sintesi così da non assorbire antiparassitari, concimi non organici e medicinali. I pomodori coltivati secondo il metodo biologico risultano saporiti e consistenti, oltre a conservare una maggiore quantità di antiossidanti che rendono disponibili per il benessere del nostro organismo.
Come non sprecare
Il pomodoro pelato racchiude tutto il sapore del sole e dell’estate per portarli in tavola nelle ricette della tradizione oppure per lasciare spazio alla nostra fantasia.
Se ne avanza un po’, ecco una ricetta semplice, classica e gustosa: l’acqua cotta.
3 o 4 cipolle dorate
200 gr di sedano
700 gr di pomodori pelati
4 uova
brodo vegetale
fette di pane, anche raffermo
pecorino, sale, olio extra vergine e basilico a piacere
Lavare e tagliare a fettine sottili la cipolla e a pezzetti piccoli il sedano, foglie comprese.
Soffriggerli nell’olio e aggiungere 100 ml di acqua, aggiustare di sale e lasciare cuocere fino a evaporazione. Inserire, poi, i pelati spezzati prima con le mani e mezzo litro circa di brodo vegetale. Cuocere per circa 30 minuti, poi aggiungere qualche foglia di basilico spezzato con le mani e le uova aperte direttamente dentro la pentola, avendo cura di distanziarle. Cuocere ancora 3 o 4 minuti fino a far velare le uova poi servire nei piatti di portata dopo avervi adagiato sul fondo il pane spezzato con le mani e, volendo, spolverato di pecorino. Suddividere le uova con un mestolo, una per piatto e coprire con la zuppa.
Smaltire in modo corretto il packaging di un prodotto è il nostro contributo alla tutela dell’ambiente e all’economia circolare, che promuove il riutilizzo della materia fin quando è possibile e utile.
Il barattolo è di acciaio.
L’etichetta è di carta.
Verifica i sistemi di smaltimento del tuo Comune
Qualità certificata
Questi pomodori sono prodotti in Italia e certificati con logo Euro-leaf che ne attesta la provenienza da agricoltura biologica.
Coltivare secondo il rigoroso disciplinare biologico, vuol dire applicare tecniche agronomiche che preservano i suoli, escludono l’impiego di sostanze chimiche di sintesi. di concimi chimici, diserbanti, anticrittogamici, insetticidi, pesticidi e OGM, contribuendo in questo modo alla tutela della fertilità dei suoli e al rispetto dell’ecosistema naturale. Questo garantisce inoltre l’assenza di additivi nel prodotto finale a favore del benessere del consumatore.
Biologico
L’agricoltura biologica, disciplinata dai Reg. CE n. 834/2007 e CE n. 889/2008, è basata sulle migliori pratiche ambientali, la tutela della biodiversità e delle risorse naturali.
Italiano
I prodotti alimentari contrassegnati dalla bandiera italiana raccontano la qualità legata all'origine nazionale delle materie prime, in un'ottica di promozione e valorizzazione delle nostre filiere produttive agroalimentari.