25/10/23, Giornata mondiale della pasta. A ciascuno il suo formato (e il suo sugo)
Star della cucina italiana, la pasta si colloca ai primissimi posti tra gli alimenti più consumati e amati al mondo. Protagonista di innumerevoli rappresentazioni iconiche nel cinema e nell’arte, nonché di accese dispute sui procedimenti per condirla o sulla veridicità della ricetta più precisa e fedele alla tradizione, questo alimento è talmente sano, gustoso e ricco di qualità che il 25 ottobre del 1995, durante il primo Congresso mondiale dei produttori di pasta, l’Unione Italiana Food e l’International Pasta Organization (IPO) hanno deciso di dedicare questa giornata al promuoverne e diffonderne le numerose caratteristiche.
Energetico, sostenibile, alla portata di tutti e altamente benefico dal punto di vista nutrizionale, un piatto di pasta come portata principale (o anche unica, se abbinata con criterio) del pasto rappresenta una scelta più che felice.
Una scelta che, grazie ai suoi carboidrati complessi a lento assorbimento, è in grado di fornire a lungo energia e senso di sazietà per i commensali di tutte le età e provenienze.
L’unica “difficoltà”, se così si può chiamare, è soltanto quella di decidere quale pasta prediligere, tra l’ampissimo ventaglio di tipologie esistenti (pare siano circa trecento). Le varianti di pasta, infatti, sono forse le più numerose che un alimento possa vantare. Intanto, la prima macro selezione: secca, fresca o ripiena? All’uovo o di sole acqua e farina? E di quale farina? E poi, il formato: lunga, corta, elicoidale… più tutte le rispettive sottocategorie. Ognuno comunque infine sarà accontentato.
Una volta scelto il tipo di pasta, bisognerà però poi affidarsi al tiro di molte monetine per uscire dall’impasse del come condirla… per tagliare la testa all’indecisione ci si può basare, oltre che sul proprio gusto personale e su cosa offre la dispensa, sul migliore accostamento con il formato di pasta scelto o sulla fedeltà alle tradizioni locali. Ma ci sono comunque dei grandi classici – diciamo così – che non stancano mai e che sono universalmente amati.
Prima di tutto e ovviamente, la pasta al pomodoro. Da quando si è cominciato ad abbinare il pomodoro alla pastasciutta, nell’Ottocento, questo è senz’altro uno dei sughi più diffusi e apprezzati in Italia e nel mondo, realizzato, come valore aggiunto, con pochi e semplici ingredienti. Anche se può essere vero che a volte le cose più semplici risultano le più delicate da realizzare, è anche evidente che un sugo di pomodoro è alla portata di tutti: la natura e la buona qualità degli ingredienti necessari bastano da sole.
Pomodoro, olio e basilico, oltre a riprendere i colori della bandiera nazionale sono, insieme alla pasta stessa, i cardini della dieta mediterranea, tanto giustamente lodata per la sua salubrità e per il pregevole apporto nutrizionale che contribuisce in maniera fondamentale alla conduzione di uno stile di vita sano, equilibrato e sostenibile (tanto da essere stata riconosciuta come Patrimonio immateriale dell’umanità UNESCO nel 2010).
La modernità dell’industria conserviera viene in aiuto rispetto alla possibilità di avere gli ingredienti per un sugo di pomodoro a disposizione tutto l’anno e alla comodità di averlo addirittura già pronto se, come spesso può accadere, non abbiamo tempo di cuocerlo. Con il sugo al basilico biologico Ohi Vita, che agli ingredienti di base unisce la “santa triade aromatica” (cipolla, carota, sedano) il gusto è subito in tavola. E se si amano i sapori delle verdure, il ragù vegetale Ohi Vita rappresenta senz’altro un’occasione nutriente e gustosa per avere subito pronto un piatto completo. Le verdure di questo prodotto della linea Ohi Vita conservano infatti intatte tutte le loro proprietà nutritive a vantaggio di un’alimentazione sana, equilibrata e salutare. Un’ottima soluzione che rispetta il territorio da cui originano le verdure, riducendo al minimo l’impatto ambientale, anche in termini di contenimento dei consumi idrici ed energetici. Insomma, tutto il gusto di un prodotto 100% italiano, certificato secondo valori che testimoniano la cura della terra e della natura.