L’orzo, un pieno di fresca energia per l’estate con il pesto e i pomodori
Plinio il Vecchio nella sua opera enciclopedica Naturalis Historia racconta che l’orzo, per l’energia che mette a disposizione di chi lo mangia, era addirittura uno degli alimenti base della dieta dei gladiatori, in forma di una polenta ottenuta sminuzzando i chicchi e cuocendoli con acqua bollente e sale.
Ricco di fibre, proteine, sali minerali e vitamine com’è, l’orzo è un cereale estremamente nutriente che può essere cotto velocemente al posto della pasta, quando viene eliminata la parte più esterna del suo chicco, come nell’Orzo perlato bio della linea Ohi Vita.
L’ingrediente principale di questa veloce e gustosa ricetta è, infatti, un alimento energetico indicato per tutte le età, che si rivela molto versatile e adatto per tante preparazioni: costituito per il 70% da carboidrati, per il 15% da fibre e per il 10% da acqua, l’orzo, è un cereale dai mille benefici nutrizionali, che l’uomo conosce fin dalle origini della agricoltura nella Mezzaluna Fertile, dove rappresentava una delle prime e principali coltivazioni.
In effetti, oltre ad essere facilmente assimilabile, l’orzo unisce al ricco contenuto nutritivo anche proprietà interessanti, per le sue virtù lenitive e rinfrescanti. La presenza di fibre aiuta la regolarità intestinale, riducendo ogni eventuale senso di gonfiore, e contribuisce a tenere sotto controllo il colesterolo cattivo, rivelandosi un ottimo alleato del nostro cuore. Le vitamine del gruppo B di cui è ricco sono inoltre utili per il buon funzionamento del sistema nervoso, e rendono l’orzo un alimento indicato nei passaggi stagionali perché contribuisce a contrastare la stanchezza e lo stress.
Riscoperto da qualche anno, dopo essere stato sostituito dal frumento di origine americana, più ricco di glutine e più adatto alla panificazione, l’orzo è oggi al centro di una rivalutazione dovuta alla sua robustezza e resa come pianta. È infatti l’unica pianta conosciuta tra le specie coltivate che può crescere a nord del circolo polare artico, a oltre 4000 metri di altezza in Tibet, così come nella fascia predesertica in medio Oriente. Meglio ancora se la coltivazione avviene secondo il metodo biologico, che esclude l’impiego di sostanze chimiche come l’Orzo perlato della linea Ohi Vita, un prodotto certificato con logo Euro-leaf, che ne attesta la provenienza da agricoltura 100% biologica.
Ne proponiamo una fresca ricetta per le calde giornate di questa estate.
Orzo, pesto leggero e pomodorini
Ingredienti (per 4 persone)
250 gr di Orzo perlato bio Ohi Vita
300 gr di pomodorini
120 gr di basilico fresco
80 gr di pinoli
5 cucchiai di Olio extravergine di oliva bio Ohi Vita
50 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
1 spicchio d’aglio mondato e privato dell’anima
Procedimento
Sciacquare l’orzo perlato bio Ohi Vita sotto acqua corrente e metterlo, poi, a bollire per 20 minuti in una pentola d’acqua bollente.
Al termine, scolare e lasciare raffreddare.
Pulire e tagliare a metà i pomodorini, condirli con olio e sale in una ciotola e lasciare riposare.
Preparare il pesto leggero con le foglie di basilico pulite e asciugate, frullandole in un mixer con l’aglio, il parmigiano, i pinoli e l’olio.
Condire l’orzo con il pesto leggero e i pomodori conditi, mescolare delicatamente e servire decorando con qualche foglia di basilico.