22 aprile: una Giornata per la Terra. Noi, custodi del pianeta, anche con le nostre scelte alimentari e antispreco
Al via l’appuntamento annuale che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo nella più grande manifestazione ambientale globale, mirata a promuovere la consapevolezza e le azioni a favore della salvaguardia del nostro pianeta. Avviata nel 1970 grazie all’impulso di un movimento universitario, questa giornata si è evoluta in un evento educativo e informativo di portata internazionale, riconosciuto dalle Nazioni Unite, che vede la partecipazione attiva di fino a un miliardo di individui in 192 Paesi.
In Italia, la celebrazione ufficiale è stata avviata nel 2016 con il Villaggio per la Terra a Villa Borghese di Roma, inaugurato da Papa Francesco.
Questo evento è diventato un punto di riferimento per l’ambientalismo, offrendo un ricco programma di attività ludiche, educative e sportive dedicate a persone di tutte le età, con l’obiettivo di stimolare una maggiore consapevolezza sulle tematiche ambientali e su come ciascuno possa contribuire alla protezione del pianeta.
Quest’anno, la 54esima edizione della Giornata della Terra si arricchisce di centinaia di eventi in tutta Italia, tra cui concerti, laboratori didattici, attività sportive, e iniziative dedicate all’innovazione e alla cultura. Un’attenzione particolare viene data al problema della plastica con la campagna “Planet vs. Plastics”, che mira a ridurre del 60% la produzione di plastica entro il 2040, affrontando la questione delle plastiche monouso e promuovendo investimenti in tecnologie e materiali alternativi per un futuro senza plastica.
La Giornata della Terra rappresenta un’occasione per riflettere sull’impatto delle nostre azioni quotidiane sull’ambiente e sull’importanza di adottare comportamenti più sostenibili. È un invito a tutti noi a utilizzare meno risorse, come energia e acqua, a ridurre gli sprechi e a prestare attenzione ai nostri consumi, con l’obiettivo di preservare la bellezza e la diversità del nostro pianeta per le future generazioni.
Celebrare la Giornata della Terra significa quindi non solo partecipare ad eventi e iniziative, ma anche prendere coscienza del nostro ruolo come custodi del pianeta e agire in modo responsabile e sostenibile, per garantire un futuro migliore a noi stessi e alle prossime generazioni.
ALIMENTAZIONE DI STAGIONE, RICICLO E RIUSO: IL MANTRA DEL BENESSERE PER SE STESSI E PER L’AMBIENTE
In un mondo sempre più consapevole delle sfide ambientali che ci troviamo ad affrontare, l’impegno di ciascun individuo diventa fondamentale per contribuire alla salvaguardia del nostro pianeta, così come evidenziato anche in occasione della Giornata per la Terra. La necessità di adottare comportamenti sostenibili e responsabili non è mai stata così sensibile e ognuno di noi può fare la differenza con azioni quotidiane, anche piccole.
Il primo passo verso un’esistenza più eco-sostenibile inizia dalla riduzione degli sprechi. Semplici gesti come spegnere le luci non utilizzate, sfruttare al massimo gli alimenti acquistati evitando di lasciarli andare a male, o bere l’acqua del rubinetto possono significare molto per l’ambiente. Questi comportamenti, se adottati da milioni di persone, possono significativamente ridurre il consumo energetico e la produzione di rifiuti.
Un’altra azione importante riguarda l’adozione di un’alimentazione più sostenibile. Preferire prodotti locali e di stagione non solo beneficia l’ambiente, riducendo l’impatto della produzione e del trasporto di cibo, ma sostiene anche le economie locali.
Anche l’utilizzo consapevole delle risorse è fondamentale: fare tesoro di ogni goccia d’acqua, ad esempio, chiudendo il rubinetto mentre ci si lava i denti o scegliendo elettrodomestici ad alta efficienza energetica, può contribuire a ridurre il consumo di queste preziose risorse. Come la scelta di mezzi di trasporto meno inquinanti, ad esempio la bicicletta, il trasporto pubblico o semplicemente l’andare a piedi per brevi tragitti, può fare una grande differenza nella riduzione delle emissioni di gas serra.
Prima di gettare via oggetti e materiali, valutiamo se possono avere una seconda vita, essere riparati o donati. E per ciò che riguarda il riciclo, diventa essenziale informarsi e seguire correttamente le linee guida del proprio Comune per assicurare che i materiali vengano effettivamente riciclati.
Infine, l’educazione e la condivisione delle conoscenze giocano un ruolo cruciale. Parlando con amici e familiari delle questioni ambientali e di come le nostre azioni quotidiane possono influenzarle, possiamo diffondere una maggiore consapevolezza e motivare altri a compiere scelte più sostenibili. Perché la salvaguardia del pianeta inizia con le piccole cose di ogni giorno.
UNA OTTIMA RICETTA ANTISPRECO: LA FRITTATA DI PANE
Facile e perfetta per riutilizzare il pane raffermo, questa frittata è un’ottima soluzione per evitare lo spreco di pane ma è anche una celebrazione di pochi e semplici ingredienti assemblati con gusto.
Ingredienti
6 Uova uova fresche grandi biologiche Ohi Vita
3 fette di pane raffermo
1 bicchiere di Latte senza lattosio Ohi Vita
3 cucchiai di Formaggio grattugiato Ohi Vita
Olio extravergine di oliva Ohi Vita
sale e pepe nero
1 cucchiaio di prezzemolo mondato, lavato e tritato finemente
Procedimento
- Togliere la mollica dal pane e metterla a mollo nel latte dentro una ciotola.
- Sbattere delicatamente le uova in un piatto con una forchetta e aggiungere la mollica strizzata, poi il formaggio, il sale, un pochino di pepe e il prezzemolo, mescolando con cura.
- Scaldare l’olio in una padella antiaderente, versare il composto e cuocere la frittata per alcuni minuti poi voltarla con l’aiuto di un piatto piano.
- Cuocere anche sull’altro lato facendo dorare e servire ben caldo.